L’aspetto sostenibile in cucina si nutre di rispetto per l’ambiente ma anche di fantasia e immaginazione: ecco allora qualche gustoso consiglio ai sapori dell’autunno e della sostenibilità.

Il termine “gastronomia sostenibile” evidenzia una scelta di cucina che tiene conto di tutto ciò che rende un prodotto o un ingrediente rispettoso dell’ambiente: dalla sua coltivazione/produzione all’intera filiera, dal momento del trasporto fino al packaging, solo per citare alcuni dei passi su cui si basa una produzione sostenibile. Si tratta, ovviamente, di qualcosa di cui tutti dovremmo tenere in conto quando scegliamo e acquistiamo il nostro cibo. E perché, allora, non rispettarlo anche all’interno delle nostre cucine dando sfogo alle fantasie più originali con ricette che abbiano come regola numero uno quella che impone di evitare al massimo lo spreco di cibo? E se le nostre mamme e nonne erano le regine della tavola anche in termini di avanzi da riproporre sotto saporite e nuove spoglie (panzanella, polpettone e frittate di pasta sono solo alcuni e succulenti esempi delle loro abilità in questo senso), le nuove e ultime tendenze in fatto di alimentazione riescono ad arricchire di gusto e ingredienti inediti anche le tavole più contemporanee e attente ai princìpi sostenibili. Vi proponiamo come esempi tre ricette che possono essere usate per un menù completo o per singoli spuntini all’insegna della sostenibilità e dei sapori dell’autunno.

Carote e friggitelli, una ricetta perfetta come stuzzichino per aperitivi saporiti, ma ideale anche come antipasto o secondo leggero.

Un piatto sfizioso e veloce, che nasconde un valore sostenibile: i friggitelli vengono infatti riempiti con le bucce delle carote, accompagnate da ingredienti che possono variare da cubetti di tofu a quelli di formaggio, a seconda dei gusti. Da cuocere al forno, sono perfetti sia caldi che tiepidi.

Un grande classico dell’autunno e delle tavole contadine: la zuppa di verdure!

Per questa ricetta abbiamo abbondato di colore e sapore unendo tante verdure fresche di stagione come la zucca gialla, con il suo sapore agrodolce, il cavolo nero e i fagioli borlotti, per finire con una granella di mandorle fresche. Accompagnate la zuppa autunnale con dei fragranti Crackers Misura della linea Fibrextra CO2 compensata, e il piatto sarà ancora più gustoso e rispettoso dell’ambiente.

E se ancora aveste fame, ecco uno sformato alle bucce di finocchio!

Quanto spesso ci accade di eliminare la prima foglia dei finocchi appena comprati al mercato semplicemente perché segnata o danneggiata? Per non parlare dei ciuffi verdi! Questa ricetta riscatta gli scarti del finocchio rendendoli la base di gustosi e leggeri sformatini. Ecco come. Dopo aver frullato nel mixer gli scarti del finocchio con sale e pepe, aggiungete un tuorlo d’uovo e del pane raffermo bagnato nel latte, e successivamente ben strizzato. Montate separatamente e a neve ben ferma gli albumi, e aggiungeteli gradatamente al composto. Imburrate e infarinate gli stampini da muffin dove verserete il contenuto, e metteteli in forno a180° per 15 minuti.